Super Green Pass, la novità del governo per arginare la quarta ondata: cos’è, come funziona e cosa cambierà per i no vax.
Non c’è più tempo da perdere. La quarta ondata, che già sta mettendo in ginocchio mezza Europa, è arrivata anche in Italia. Per questo il governo si prepara ad attuare le contromisure. Drastiche, se necessario. La novità più grande, probabilmente in vigore già nei prossimi giorni, è quella che riguarda il Super Green Pass, una nuova forma di certificazione che possa permettere a chi è vaccinato o guarito di poter vivere una vita ‘normale’. Ma cosa cambierà in questo modo per i no vax?
Super Green Pass: cos’è e come funziona
Il Super Green Pass dovrebbe essere l’equivalente di quello che in Germania e nei paesi tedescofoni stanno già chiamando Green Pass 2G. Si tratta in effetti di un normale Green Pass, ma da ottenere solo ed esclusivamente con il vaccino o dopo l’avvenuta guarigione da Covid. Niente più Green Pass temporaneo, dunque, per chi esibisce un tampone negativo. Almeno non per molte attività non necessarie.
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Il decreto in arrivo nei prossimi giorni dovrebbe entrare in vigore già da lunedi 29 novembre, o al massimo dal 6 dicembre, e andrà a colpire soprattutto chi è contrario al vaccino. Ma dove sarà attiva la distinzione tra Green Pass e Super Green Pass? Su tutto il territorio italiano, anche su questo punto c’è ancora da dibattere e la decisione finale spetterà al premier Draghi. C’è infatti chi vorrebbe rendere il Super Green Pass necessario anche in fascia bianca, chi invece vorrebbe limitarlo solo a quelle zone in cui si è arrivati a un cambio di colore, quindi almeno alla fascia gialla.
Cosa cambia per i no vax con il Super Green Pass?
Per non incorrere in un provvedimento anticostituzionale, verrano preservate con il nuovo decreto le attività necessarie. Anche i no vax, o chi per tanti motivi ha scelto di non vaccinarsi, potranno continuare ad andare al lavoro tramite tampone negativo molecolare o antigenico. Il resto delle attività sarà però precluso a chi non in possesso del Super Green Pass.
Verrà impedito invece l’accesso a bar, ristoranti, cinema, teatri, stadi e impianti sportivi, palestre, discoteche e sale gioco. E in vista delle vacanze natalizie non è da escludere che il Green Pass possa diventare obbligatorio anche per i clienti degli alberghi. Insomma, il governo è pronto a imporre una nuova stretta per arginare la quarta ondata e per indurre anche i più contrari a sottoporsi alla vaccinazione, senza però arrivare all’obbligo, eccetto per alcune categorie (dovrebbe toccare prossimamente alle forze dell’ordine e agli insegnanti). La speranza è che il nuovo decreto non possa portare però i no vax a organizzare nuove folli manifestazioni per aggirare le direttive del Cts, come ad esempio i temuti Corona party.